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L’isola segreta di Venezia: un viaggio tra leggende e bellezze nascoste

Venezia è una città di misteri e bellezze nascoste, ma oltre ai suoi celebri canali e palazzi storici, la laguna cela luoghi segreti e affascinanti. Esistono isole sconosciute al turismo di massa, immerse nel silenzio e avvolte da antiche leggende, che raccontano storie di monaci, artisti e persino fantasmi.
Qual è l’isola segreta di Venezia?
Tra monasteri sospesi nel tempo, rovine affascinanti e scorci incontaminati, questa guida ti condurrà alla scoperta di un lato autentico e misterioso della Serenissima.
Un viaggio esclusivo tra storia, natura e suggestioni, con una tappa speciale nell’atmosfera raffinata del Caffè Florian, custode del fascino veneziano.

Vista dall'alto su alcune delle piccole isole che compongono la laguna veneziana
Esistono davvero isole segrete a Venezia? Storia e miti tra laguna e mistero
La laguna veneziana è formata da oltre cento isole, ma solo alcune sono conosciute e frequentate dai turisti. Le altre, dimenticate, abbandonate o volutamente isolate, conservano un fascino antico.
In passato, molte di esse ospitavano monasteri, ospedali, fortificazioni o lazzaretti. Oggi, restano testimoni silenziose di un passato affascinante e a tratti inquietante.
Luoghi avvolti da leggende e misteri che continuano a stimolare la fantasia di chi ama la Venezia alternativa, fuori dalle tradizionali rotte turistiche e semplicemente autentica.
Le isole meno conosciute della laguna veneziana: luoghi affascinanti lontani dal turismo
Oltre alle mete più celebri come Murano, Burano e Torcello, la laguna veneziana nasconde isole meno note ma altrettanto affascinanti. Luoghi dove la natura si intreccia con la storia, e dove è ancora possibile vivere un’esperienza autentica, lontano dalla folla.
• Isola della Certosa
Situata a breve distanza da Venezia, l’isola della Certosa ospitava un antico monastero certosino, attivo fino al XVIII secolo. Oggi è al centro di un progetto di recupero ambientale e turistico: un’oasi verde perfetta per chi ama passeggiare, andare in bicicletta o rilassarsi nel silenzio della laguna.
• Sant’Erasmo
Nota come “l’orto di Venezia”, Sant’Erasmo è un’isola agricola immersa nella natura, perfetta per passeggiate, gite in bicicletta e relax lontano dalla folla.
• San Giacomo in Paludo
Piccola isola tra Murano e Burano, ospitava un monastero benedettino fondato nel X secolo. Fu poi trasformata in lazzaretto, caserma e polveriera. Oggi è in stato di abbandono ma conserva il fascino delle sue rovine ed è accessibile solo tramite tour privati o eventi culturali speciali.
Queste isole raccontano un’altra Venezia, quella silenziosa, autentica e fuori dal tempo. Ideali per chi desidera scoprire il volto meno turistico della laguna, lasciandosi sorprendere da scorci insoliti e atmosfere sospese.
L’isola di Poveglia: tra storia, leggende e fascino proibito
Tra le isole più famose per il loro carico di mistero c’è Poveglia che è quasi paragonabile a Ca’ Dario, quello che a Venezia viene definito il Palazzo Maledetto.
Spesso definita “l’isola dei fantasmi”, fu usata come lazzaretto e poi come ospedale psichiatrico. Oggi, abbandonata e ufficialmente chiusa al pubblico, continua a essere oggetto di numerosi racconti: si dice infatti che rappresenti il lato oscuro della laguna e che nell’isola, essendo ancora oggi infestata, si possano sentire strane presenze.

I resti del vecchio ospedale psichiatrico, situato a Poveglia, oggi completamente abbandonato (@Visitvenezia.eu)
San Francesco del Deserto: un’oasi di pace tra natura e spiritualità
Dall’Isola di Poveglia a San Francesco del Deserto: qui l’atmosfera è completamente diversa. Ancora abitata da una comunità di frati, è raggiungibile solo su richiesta e con visite guidate. In questo angolo di paradiso regna il silenzio, interrotto solo dai suoni della natura.
L’isola è un rifugio spirituale, dove i visitatori possono ritrovare un senso di pace lontano dal mondo moderno, e una tappa preziosa per chi cerca autenticità e riflessione.
Torcello, l’isola dimenticata: un viaggio alle origini di Venezia
Torcello è una delle isole più antiche della laguna. Un tempo fulcro politico e commerciale, oggi è quasi disabitata: vivono nell’isola solo 12 persone contro le circa 20.000 dei tempi della Serenissima.
Passeggiando tra i suoi sentieri, si possono ammirare la splendida Cattedrale di Santa Maria Assunta e il famoso trono di Attila il quale, secondo la leggenda, porta fortuna a tutte le donne che desiderano avere un figlio. Stando alla credenza popolare, basterebbe infatti sedersi sul trono per restare incinte entro l’anno.

La scultura in pietra rappresenta il trono di Attila a Torcello, accanto alla Basilica di Santa Maria Assunta
Come visitare le isole segrete di Venezia: consigli per un’esperienza autentica
Per scoprire queste isole è consigliabile affidarsi a tour guidati o imbarcazioni private e pianificare la gita nei periodi meno affollati, per godere al meglio del silenzio e dell’atmosfera. E ricorda: alcune sono visitabili solo su prenotazione!
Portare con sé una macchina fotografica e tanta curiosità perché ogni isola racconta una storia diversa.
E per concludere l’avventura, nulla è più suggestivo che tornare nel cuore di Venezia, vicino a Palazzo Ducale, e concedersi una pausa al Caffè Florian. Un luogo iconico, dove arte, storia e raffinatezza si fondono, in cui respirare la magia veneziana.
FAQ
Per cosa è famosa l’isola di Torcello?
Torcello è famosa per essere una delle isole più antiche della laguna di Venezia e per il suo straordinario patrimonio storico e artistico. È conosciuta in particolare per la Cattedrale di Santa Maria Assunta e per il leggendario Trono di Attila, una misteriosa sedia in pietra a cui la tradizione popolare attribuisce il nome del re degli Unni.
Come si arriva all’isola delle Vignole?
L’isola delle Vignole si può raggiungere facilmente da Venezia utilizzando i vaporetti della linea 13 dell’ACTV, in partenza da Fondamente Nove. In alternativa, è possibile arrivare alle Vignole anche con imbarcazioni private, grazie alla presenza di un approdo lungo il canale delle Vignole, perfetto per l’ormeggio.
Qual è l’isola stregata di Venezia?
L’isola stregata di Venezia è Poveglia, uno dei luoghi più misteriosi e inquietanti della laguna, oggi chiusa al pubblico. Nota per il suo passato come lazzaretto e ospedale psichiatrico, quest’isola è avvolta da leggende di fantasmi e fenomeni paranormali.
Quali sono le isole meno turistiche e più tranquille?
Tra le isole meno turistiche e più tranquille della laguna di Venezia ci sono Mazzorbo, Sant’Erasmo e l’Isola della Certosa. Queste isole offrono un’esperienza autentica e lontana dal turismo di massa, ideale per scoprire un altro volto di Venezia.